La giornata mondiale dei genitori
Il "Global Day of Parents" è stato proclamato dall'Assemblea delle Nazioni Unite il 17 settembre 2012, con l'intento di riconoscere il ruolo cruciale dei genitori nell'educazione e nello sviluppo dei bambini. Celebrata ogni anno il 1º giugno, questa giornata offre un'opportunità per riflettere sull'importanza del supporto e dell'educazione genitoriale per la crescita equilibrata e armoniosa dei giovani.
Negli ultimi trent'anni, c'è stato un notevole aumento delle pubblicazioni e delle iniziative riguardanti la genitorialità. Questo fenomeno può essere attribuito a una società in rapido cambiamento, dove le famiglie, in tutte le loro diverse forme, sono diventate sempre più flessibili e il divario tra le generazioni si è ampliato.
Nell'era contemporanea, il ruolo dei genitori si è evoluto, diventando sempre più complesso e impegnativo. La società odierna impone aspettative elevate sui genitori, richiedendo loro di andare oltre i tradizionali compiti di cura e protezione. A loro viene richiesto di essere costantemente presenti e attivi in ogni ambito della vita dei figli, dedicando tempo e risorse finanziarie considerevoli alla loro educazione. Essi devono sostenere e monitorare il percorso scolastico, organizzare attività extracurricolari e garantire opportunità ottimali per lo sviluppo dei figli, assicurando così il loro "accesso al successo" in una società sempre più competitiva. Un aspetto chiave di questa cultura della genitorialità intensiva è la tendenza a individualizzare le responsabilità educative, attribuendole interamente alle famiglie.
Di fatto, in quest'ottica la "buona genitorialità" richiede investimenti che solo le famiglie di classe media e alta possono permettersi. Questa cultura ha creato standard di genitorialità ideali, spesso paragonati ironicamente all'immagine perfetta proposta dalle pubblicità dei biscotti, che possono portare a giudicare negativamente i genitori reali, considerandoli insicuri e incapaci, bisognosi della guida degli esperti.
Come sostenere la genitorialità?
Le pressioni sociali ed economiche, le esigenze educative, le sfide emotive e psicologiche e le difficoltà derivanti da condizioni sociali svantaggiate possono influire negativamente sulla capacità dei genitori di fornire un ambiente stabile e stimolante per i figli.
In questo senso, non è così raro riscontrare delle situazioni che possano necessitare di un supporto alla genitorialità. Vi sono situazioni in cui il supporto può emergere spontaneamente attraverso le reti familiari o amicali; tuttavia, ci sono contesti in cui tali condizioni non sussistono o rischiano di essere compromesse. In questi casi, i professionisti del lavoro sociale possono essere una risorsa inestimabile, offrendo sostegno pratico ed emotivo.
La collaborazione dei genitori è un fattore centrale per un'efficace supporto, accoglienza ed educazione della prima infanzia; una formazione che accompagna il bambino nel percorso di scoperta del mondo. Tuttavia, laddove i bambini crescono in un ambiente sociale ed economico difficile, occorre dedicare ancora maggiore attenzione alla convergenza tra istituzioni, famiglie e professionisti del settore. La ragione di ciò risiede nel numero elevato di ostacoli e nella necessità di garantire che il bambino possa crescere in un ambiente in cui le persone interagiscono in un percorso che accompagna il suo sviluppo.
Vi sono crescenti evidenze che interventi effettuati in età molto precoce, a partire dal periodo pre e periconcezionale, in buona parte attuati supportando direttamente o indirettamente le risorse, le competenze e la salute dei genitori, sono in grado di migliorare le opportunità dei bambini di ricevere stimoli positivi, «neurocostruttivi», riducendo al tempo stesso l'esposizione a fattori stressanti o di impedimento per il neurosviluppo, migliorando così le diverse competenze cognitive, emotive e sociali, e la stessa capacità di apprendimento.
Le offerte di sostegno alla prima infanzia rafforzano la motivazione e le competenze dei genitori, necessarie per riflettere sui loro compiti educativi, adempierli e considerarli come sfide positive. Da numerosi e ampi studi, sia nazionali che internazionali, emerge che molti presupposti positivi per lo sviluppo dei bambini possono essere creati rafforzando tre elementi presso i genitori.
I genitori con un forte senso di coerenza, infatti:
- hanno competenze educative migliori, un legame più forte con i figli e, in generale, una coesione maggiore a livello familiare;
- sono in grado di gestire meglio le situazioni difficili legate allo sviluppo dei figli (anche in caso di malattie e disabilità croniche);
- resistono meglio allo stress;
- riescono a integrarsi meglio nel paese in cui sono immigrati, se provengono da un contesto migratorio;
- hanno figli più sani e con un buon livello di benessere (misurato in termini di insorgenza di disturbi psicosomatici e comportamentali in tenera età);
- sono essi stessi più sani, conducono uno stile di vita più sano e lo trasmettono ai loro figli fino all'adolescenza.
I riscontri parlano chiaro.
Gli effetti positivi del sostegno alla prima infanzia per lo sviluppo cognitivo, fisico, emotivo, sociale, psichico e della salute dei bambini sono ampiamente comprovati. Per quanto concerne le famiglie vulnerabili, risultano particolarmente efficaci le offerte che promuovono lo sviluppo dei bambini nel quadro dell'accoglienza extrafamiliare e al contempo forniscono formazione e sostegno ai genitori. In questo contesto è importante soprattutto rafforzare il senso di coerenza dei genitori. Il senso di coerenza, sia dei genitori che dei figli, è un fattore modificabile, vale a dire che vi sono possibilità per rafforzarlo. Alcuni studi dimostrano che il grado di modificabilità è particolarmente elevato nel periodo della nascita di un figlio, soprattutto se la madre considera l'esperienza della nascita in modo positivo.
Con «senso di coerenza» s'intende una fiducia sostanziale e persistente nella vita e nelle proprie capacità di affrontarla, che comprende tre componenti:
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Comprensibilità (comprehensibility): si confida nel fatto che gli eventi e i compiti della vita (e dell'educazione dei propri figli) sono fondamentalmente comprensibili, che i compiti futuri sono prevedibili entro certi limiti e che si è in grado di classificare sul piano cognitivo gli eventi e le sfide che si presentano.
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Gestibilità (manageability): si è convinti della possibilità di venire a capo dei compiti e delle sfide della vita (e dell'educazione dei figli), della disponibilità delle risorse e delle forze necessarie a tal fine e della possibilità, in mancanza di risorse proprie, di essere aiutati.
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Senso (meaningfulness): si è convinti che vale la pena affrontare i compiti e le sfide della vita e impegnarsi a tal fine.
Queste componenti possono essere migliorate tra l'altro coinvolgendo attivamente i bambini e i genitori nell'impostazione delle offerte di sostegno. Buoni risultati sono stati registrati anche in altri contesti (p.es. centri familiari, centri di quartiere, case intergenerazionali) che combinano un'ampia gamma di attività, consentendo anche l'integrazione sociale delle famiglie.
Il "Global Day of Parents" rappresenta un'importante occasione per riconoscere e celebrare il ruolo cruciale dei genitori nello sviluppo e nell'educazione dei bambini. Come evidenziato, la genitorialità moderna è diventata sempre più complessa, richiedendo una presenza costante e un impegno significativo da parte dei genitori. Le sfide della genitorialità intensiva e le disparità economiche mettono in evidenza la necessità di un supporto strutturato e di politiche che favoriscano l'accessibilità a risorse educative e sanitarie per tutte le famiglie, specialmente quelle vulnerabili. Interventi precoci e il sostegno continuo alla prima infanzia sono fondamentali per migliorare le opportunità dei bambini e ridurre le disparità. Rafforzare il senso di coerenza dei genitori, coinvolgerli attivamente e promuovere un ambiente stimolante e di supporto sono passi essenziali per garantire uno sviluppo sano e armonioso dei bambini. In sintesi, il "Global Day of Parents" non solo celebra l'importanza dei genitori, ma serve anche da promemoria per la società e le istituzioni sull'importanza di sostenere la genitorialità attraverso politiche e iniziative che promuovano il benessere delle famiglie e dei bambini. Investire nella genitorialità significa investire nel futuro di una società più equa e prospera.
#ImpegnoSociale
Riferimenti:
- Assemblea Generale delle Nazioni Unite. (2012, 17 settembre). Global Day of Parents. Risoluzione A/RES/66/292.Fargion, S. (2022). Un progetto per la comprensione della genitorialità in contesti di particolare incertezza. Franco Angeli, Sicurezza e Scienze Sociali X, 3/2022.
- Fargion, S. (2022). Un progetto per la comprensione della genitorialità in contesti di particolare incertezza. Franco Angeli, Sicurezza e Scienze Sociali X, 3/2022
- Scuola universitaria professionale di Lucerna & IESP. (2018). Criteri di buona pratica per il sostegno alla prima infanzia. Programma nazionale contro la povertà. Confederazione, Cantoni e Comuni.
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Ufficio federale delle assicurazioni sociali. (2016). Prevenzione della povertà: Aspetti e principi di base per una proficua collaborazione con i genitori nell’ambito della prevenzione della povertà nella prima infanzia. Programma nazionale contro la povertà. Confederazione, Cantoni e Comuni.
Impegno Sociale è un'iniziativa che mira a promuovere la conoscenza del Lavoro Sociale attraverso ricerche, articoli scientifici ed editoriali, offrendo supporto a individui e enti attivi nel settore.
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